La Giornata Mondiale dei Poveri: Un Momento di Riflessione e Azione
Domenica vivremo l’VIII Giornata Mondiale dei Poveri e anche la Caritas di Salerno si unisce alla Chiesa universale non per celebrare una festa, ma per fermarsi in profonda riflessione sulla realtà della povertà che tocca le nostre comunità e il mondo intero.
Questa giornata ci invita a guardare oltre i numeri e le statistiche, per riconoscere i volti e le storie di chi vive ai margini della nostra società. Sono nostri fratelli e sorelle che affrontano quotidianamente non solo la povertà materiale, ma anche la solitudine, l’emarginazione e la perdita della dignità.
La povertà nel nostro territorio non è un’astrazione: è la famiglia che non riesce ad arrivare a fine mese, è l’anziano solo che deve scegliere tra medicine e cibo, è il giovane che ha perso la speranza nel futuro. La Caritas di Salerno testimonia ogni giorno queste realtà attraverso i suoi centri di ascolto e le sue opere di carità.
Non possiamo limitarci all’assistenzialismo. Questa giornata ci chiama a un impegno più profondo: costruire una comunità più giusta e solidale, dove nessuno sia lasciato indietro. È un invito a trasformare la nostra compassione in azione concreta, il nostro sdegno in impegno sociale, la nostra preoccupazione in responsabilità condivisa.
La vera sfida non è solo dare un aiuto immediato, ma lavorare insieme per eliminare le cause strutturali della povertà. È un cammino lungo che richiede il coinvolgimento di tutti: istituzioni, associazioni, cittadini e comunità ecclesiale.
In questa giornata, mentre riflettiamo sulla povertà, rinnoviamo il nostro impegno a essere non solo osservatori, ma protagonisti di un cambiamento reale nella vita di chi soffre. Perché, come ci ricorda Papa Francesco, “i poveri non sono un problema, sono una risorsa a cui attingere per accogliere e vivere l’essenza del Vangelo”.