Novembre 22, 2024

Presenza: un altro nome di Dio

Pregherò il Padre e vi darà un altro Paràclito.

Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 14,15-21)

Presenza. È come un altro nome di Dio. Egli si rende presente al suo popolo, oppresso in Egitto, e se ne prende cura rivelandosi a Mosè. In Cristo si incarna per essere il “Dio con noi” e, per adempiere la sua promessa di essere con noi fino alla fine del mondo, manda un altro Paraclito, un altro avvocato, lo Spirito Santo, che ci è accanto e rimane con noi per sempre.

La presenza di Dio, pur essendo reale, non è materiale, ma spirituale. Dio è l’essere che dà vita e amore a tutte le sue creature, che le conosce intimamente e che vuole comunicarsi a loro. Dio è presente ovunque, ma non in modo uniforme o indifferente. Dio si manifesta in modi diversi a seconda del suo piano e della risposta dell’uomo. Il mondo non può riceverlo perché non lo conosce, non segue i comandamenti, l’amore per Dio e per il prossimo. Un modo, pertanto, per cercare la presenza di Dio è la preghiera, il dialogo personale e fiducioso con Lui. La preghiera non richiede molte parole, ma l’apertura del cuore a Dio, che ci aspetta, ci desidera e ci ama.  Nella preghiera noi possiamo offrire tutto ciò che facciamo nella vita quotidiana a Dio, per unirci a Lui e alla sua volontà.

Ma può capitare di non sentire la presenza di Dio, perché Dio, come lo Sposo del Cantico, si nasconde. Questo non significa che Dio si sia allontanato o che non ci ami più. Al contrario, può essere un’occasione per crescere nella fede e nell’amore verso Dio. In questo mese di maggio, possiamo affidarci all’intercessione della Vergine Maria, nostra Madre celeste, che ci accompagna e ci sostiene. La presenza di Dio si manifesta anche attraverso i sacramenti, i segni sensibili ed efficaci della sua grazia. In particolare, l’Eucaristia è il sacramento della presenza reale di Cristo sotto le specie del pane e del vino. Gesù si dona a noi come cibo e bevanda per nutrire la nostra vita spirituale e farci partecipi della sua Pasqua.

La presenza di Dio si rivela anche attraverso la sua Parola, la Bibbia, ispirata dallo Spirito Santo, che contiene il messaggio di salvezza per l’umanità. Leggere e meditare la Parola di Dio ci aiuta a conoscere il suo volere e il suo amore per noi. La Parola di Dio è lampada per i nostri passi e luce alla nostra strada.

Infine, la presenza di Dio si manifesta anche attraverso il prossimo, soprattutto i poveri, i bisognosi, i sofferenti, i peccatori. Gesù ci ha insegnato che tutto ciò che facciamo o non facciamo al più piccolo dei nostri fratelli lo facciamo o non lo facciamo a Lui. Servire il prossimo con amore è servire Dio stesso e incontrarlo nel suo volto.

diacono Sergio Oliva